casellario_ciruzzi casellario giudiziale
Sono nato a Lecce il 27 giugno 1954 da genitori Lucani ma sin da bambino ho sempre vissuto a Napoli.
Ho conseguito la Maturità classica per saltum di merito presso la Scuola Militare “Nunziatella”
Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita con il punteggio di 110/110 e lode, ho iniziato l’attività forense nello studio dell’Avv. Vincenzo Maria Siniscalchi, tra i più noti ed apprezzati penalisti napoletani e poi qualche anno dopo ho intrapreso un autonomo percorso professionale.
Nell’anno 1995 ho conseguito l’abilitazione al patrocinio innanzi alla Cassazione.
All’impegno professionale ho associato un altrettanto proficuo impegno associazionistico ed ordinistico: sono stato per due volte Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, per due volte Presidente della Camera Penale di Napoli ed infine Vice Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane.
Dal 2016 al 2021 sono stato, su mandato dell’allora Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Presidente della Fondazione Premio Napoli.
Coniugo il mio impegno professionale ed associativo con l’attività artistica. Sono, infatti, autore e regista teatrale e cinematografico con talune incursioni anche nella televisione.
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Nella mia vita l’interesse e la passione per la politica, per la collettività e per i bisogni ed i diritti dei cittadini sono stati sempre costanti.
Raramente però mi è capitato di aver trovato una casa, un partito, in cui mi sentissi completamente a mio agio.
Questa volta è diverso: con gli amici di Pace Terra e Dignità condividiamo in massima parte la stessa visione del mondo, della società e delle comunità che la compongono. E, soprattutto, abbiamo la stessa concezione della politica che è – e non può che essere – il mezzo attraverso il quale consentire alle fasce più deboli della società di migliorare le proprie condizioni di vita sia dal punto di vista materiale che dal punto di vista culturale e morale.
Con la lista Pace Terra e Dignità abbiamo deciso di prenderci cura e dare una vera rappresentanza alle fasce più deboli della popolazione, alle minoranze, ai poveri, ai migranti, a chi sopporta il peso delle atroci guerre che stanno insanguinando l’Europa e non solo, ai detenuti ed i loro familiari e, più in generale, a chi si approccia criticamente alla narrazione pubblica dominante.
Sono un uomo del Sud, ed al Meridione, nelle sue città e nei suoi quartieri ho trascorso tutta la mia vita personale e professionale; conosco i bisogni ed i desideri dei cittadini di cui ho, anche in ragione della mia attività professionale di avvocato penalista, una conoscenza trasversale.