Ho accettato la proposta di candidarmi nella lista PACE, TERRA, DIGNITÀ perché riconosco in queste sante parole tutti gli obiettivi che mi sono posta da quando ho seguito il calvario di mio marito morto dopo una lunga malattia causata dall’inquinamento da “uranio impoverito” della mia amata Teulada.
Pace dunque per far cessare non solo la guerra nei campi di battaglia ma anche nei luoghi in cui la guerra si prepara.
Terra dunque perché la guerra non distrugge solo vite umane di militari e civili ma distrugge il pianeta con forme di inquinamento che non potranno essere mai sanate.
Dignità perché la guerra offende sempre i più deboli a cominciare dai bambini senza dimenticare che la guerra riduce milioni di persone a lasciare il proprio paese per elemosinare accoglienza che quasi sempre viene negata.
Spero che siano tanti i Sardi a comprendere fino in fondo il messaggio politico di Michele Santoro e Raniero La Valle che hanno avuto il coraggio di lanciare una proposta che interroga la coscienza di tutti gli uomini e di tutte le donne di buona volontà.